

La Yahoo è stata minacciata per consegnare dei dati alla NSA, infatti gli è stato imposto di aprire i server, altrimenti sarebbe stata scritta una sanzione da 250 mila dollari al giorno.
Dunque questa collaborazione è stata assolutamente obbligatoria anche se la società ha cercato di opporsi in tutti i modi all’ente governativo.
Dopo tanti scandali, specialmente quello di Datagate, pare quindi che sia stato impedito a Yahoo di tutelare gli interessi delle proprie community.
E’ iniziata quindi la scalata ai dati personali della NSA ma a quanto pare uno degli elementi che più infastidiscono sono le opinioni pubbliche che riguardano soprattutto la completa assenza di garanzie, soprattutto per la privacy ma pare che la NSA non ha potuto agire in modo massivo sui dati ma non ha nemmeno inviato una notifica agli utenti relativa alle norme di sicurezza.
La Yahoo quindi si è dovuta piegare alle volontà della NSA e non c’è stato modo di cambiare la situazione, anche se tutto questo probabilmente susciterà molta discussione.
Per rendere il tutto chiaro e trasparente inoltre, la società ha spiegato chiaramente tutta la situazione, lasciando intendere che non c’è stata altra scelta contro l’agenzia governativa che ha quasi imposto le suevolontà.
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