La settimana che è cominciata da poco, come abbiamo avuto modo di vedere, per quanto concerne il settore della telefonia mobile gestito dal noto gigante tecnologico sudcoreano Samsung, si è aperta soprattutto nel segno del Samsung Galaxy S9. Se, tuttavia, una simile notizia parrebbe quasi fisiologica, considerando che il nuovo terminale di top gamma della compagnia asiatica ha debuttato sul mercato internazionale appena due mesi fa, in realtà la situazione è tutt’altro che idilliaca. Lo sappiamo molto bene, poiché d’altro canto ne abbiamo parlato anche noi, e più di una volta, nel corso di queste ultime ore: il Samsung Galaxy S9 sta rendendosi protagonista di una sorta di flop sul mercato.
Il Samsung Galaxy S9 e il Samsung Galaxy S9 Plus, evidentemente, sono stati percepiti come due terminali non troppo dissimili rispetto ai predecessori. A ciò va aggiunta la grana circa il prezzo: rispettivamente 899 euro e 999 euro. Non pochi, per due device che vengono visti come una versione 2.0 del Samsung Galaxy S8 e del Samsung Galaxy S8 Plus.
Per provare a mettere una toppa su questa falla, Samsung ha deciso di mandare in avanscoperta negli Stati Uniti una delegazione di consulenti, guidata nientemeno che da Ahn Jeong-tae, vicepresidente dell’azienda. Il gruppo avrà il compito di analizzare il mercato nei prossimi due mesi, direttamente dalla divisione americana di Samsung, in modo da capire come poter ovviare ai problemi.
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