Stiamo attraversando un periodo sicuramente molto importante, come abbiamo avuto modo di dire e di ribadire più di una volta nel corso di questi ultimi tempi, per quel che concerne il settore della telefonia mobile gestito dalla grande azienda tecnologica sudcoreana Samsung. Oramai, infatti, non manca moltissimo alla fatidica data del 7 agosto 2019, allorché, finalmente, il gigante asiatico toglierà il velo di mistero che ancora avvolge il Samsung Galaxy Note 10, prossimo phablet di top gamma.
Il Samsung Galaxy Note 10 già da qualche tempo a questa parte sta catalizzando le attenzioni della maggior parte degli esperti e degli addetti ai lavori, anche grazie ad una scheda tecnica di altissimo livello. E, nei giorni scorsi, ha fatto anche una comparsata sulla celebre piattaforma di GeekBench, ove son stati pubblicati i primi risultati benchmark. Segno che evidentemente i tempi sono davvero maturi, e che l’esordio è quanto mai vicino.
Scopriamo, così, che in single core il Samsung Galaxy Note 10 ha fatto registrare 4495 punti. Non male davvero, mentre in multi core abbiamo un ancor più rilevante parziale di 10223 punti. Risultati raggiunti con una dotazione tecnica di una RAM da 8 GB ed un processore Exynos 9825. E che, naturalmente, lasciano davvero ben sperare.
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