Ormai cominciamo a volgere verso la fine di questa settimana, oltre che verso la conclusione anche del mese di luglio. Il periodo corrente, una sorta di fase di stallo per quanto concerne il settore della telefonia mobile gestito dalla grande azienda tecnologica sudcoreana Samsung, in realtà assomiglia un po’ come alla classica quiete prima della tempesta. Difatti manca sempre meno tempo all’arrivo dell’attesissimo Samsung Galaxy Note 8, la cui presentazione ufficiale dovrebbe avvenire tra circa un mese. Il phablet, peraltro, darà continuità al progetto già lanciato con il Samsung Galaxy S8.
Il Samsung Galaxy S8 ha esordito, insieme alla potente variante Plus, nello scorso aprile, e fino a questo momento, salvo qualche piccolo problema rivedibile, ha collezionato una grande serie di successi e di pareri molto positivi. E adesso, fra gli aspetti più acclamati, potrebbe esserci la batteria: una sorta di paradosso, se si pensa che lo scorso anno, a seguito del tracollo del Samsung Galaxy Note 7, proprio il blocco di energia del device finì nell’occhio del ciclone per il problema delle esplosioni.
Di recente, a tal proposito, Samsung ha confermato che la batteria del Samsung Galaxy S8, dopo un anno di utilizzo, riuscirà comunque a conservare circa il 95% della capacità originale. Naturalmente bisognerà aspettare il 2018 e fare i dovuti test per capire se la cosa sarà veritiera o meno, ma è certamente un buon passo in avanti rispetto al Samsung Galaxy S7, che invece dopo un anno conserva l’80%.
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