In questo venerdì di fine ottobre, che inevitabilmente va ad inoltrarci anche nei primissimi scampoli del weekend, vogliamo tornare, per quel che concerne il settore della telefonia mobile gestito dalla grande azienda tecnologica sudcoreana Samsung, a discutere di uno dei nostri argomenti di discussione preferiti di questi ultimi tempi. Come probabilmente avrete capito dal titolo, ci stiamo riferendo al Samsung Galaxy S9, prossimo smartphone di top gamma del gigante asiatico, il cui esordio sul mercato internazionale, settimana dopo settimana, giorno dopo giorno, si sta facendo inevitabilmente sempre più vicino.
Il Samsung Galaxy S9, in questo senso, potrebbe realizzare il proprio debutto già nei primissimi mesi del 2018, forse addirittura a partire da febbraio. E finora, come avrete notato se siete soliti seguire questo nostro piccolo spazio virtuale, ne abbiamo discusso in toni praticamente entusiastici, elogiandone le peculiarità e le innovazioni. Una delle ultime indiscrezioni, tuttavia, ha fatto storcere il naso ai più, relativamente alla questione della presunta “gobba”.
Il discorso, chiaramente, si riferisce all’implementazione del sensore delle impronte digitali sulla superficie frontale del telefono, che con l’introduzione dei display all screen si è fatto molto più problematico. E così, analogamente a quanto avverrà con iPhone X, anche il Samsung Galaxy S9 potrebbe avere una piccola gobba, una sporgenza in cui sarebbe allocato, appunto, il suddetto sensore.
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