Samsung in perdita con il mercato dei tablet

Cominciamo oramai ad avvicinarci al giro di boa del mese di novembre, che, come abbiamo visto, fino a questo momento si è rivelato essere sicuramente molto interessante per quel che concerne la grande azienda tecnologica sudcoreana Samsung. Il gigante asiatico, d’altro canto, è stato fra i grandi protagonisti del 2019, avendo lanciato diversi smartphone di grande livello. Non sono mancati il Galaxy S10 e il Galaxy Note 10, attesissimi top di gamma, e in più c’è stato il jolly del Galaxy Fold, terminale dotato di display pieghevole. Un quadro che sembrerebbe idilliaco, ma che in realtà deve essere aggiornato anche con un autentico flop: quello dei tablet, una ferita che Samsung non riesce a ricucire. Pur essendo fra i maggiori prodotturi al mondo, anche i tablet della compagnia coreana non riescono a sottrarsi alla grave crisi che il settore sta attraversando da anni. Tali apparecchi vengono visti perlopiù come degli inutili giocattoloni, tanto che solamente due aziende, per motivi differenti, stanno registrando degli incrementi. Come rivelano i dati di vendita del terzo quadrimestre del 2019, Apple ed Amazon, rispetto allo stesso parziale dell’anno precedente, hanno migliorato le proprie statistiche rispettivamente del 4% (da 9,7 a 10,1 unità piazzate) e del 141% (da 2,2 a addirittura 5,3 milioni di unità). Tutte le altre sono in calo: i tablet Samsung perdono il 5% (5 milioni di terminali piazzati contro i 5,3 del terzo quadrimestre 2018), Lenovo l’8%, Huawei registra addirittura un crollo del 18%.