Ci avviciniamo ormai a passi sempre più spediti verso il giro di boa di questo mese di maggio, rivelatosi particolarmente importante per quanto concerne il settore della telefonia mobile gestito dalla grande azienda tecnologica sudcoreana Samsung. La nuova ammiraglia del colosso asiatico, vale a dire il Samsung Galaxy S8, ha esordito in via ufficiale soltanto da due settimane, ma sta già facendo ampiamente parlare di sé, collezionando diverse critiche e recensioni estremamente positive. E, tuttavia, si sta parlando parecchio anche della diffusione del sistema operativo di Android Nougat, che finalmente sta cominciando a sbarcare anche presso altri apparecchi telefonici prodotti dal gigante coreano. E se negli scorsi giorni è stata la volta del Samsung Galaxy S6 in praticamente ogni loro variazione, adesso, finalmente, tocca anche al Samsung Galaxy A5.
Naturalmente ci stiamo riferendo alla situazione relativa al mercato italiano, che nelle ultime settimane ha iniziato a ricevere con frequenza sempre maggiore il settimo sistema operativo di Android. E, finalmente, anche la gamma A comincia a toccare con mano questo agognato update, con uno dei maggiori portabandiera di questa importante schiera di device: il Samsung Galaxy A5.
Il Samsung Galaxy A5 nella revisione del 2016, e al momento solo in relazione agli apparecchi no brand, sta dunque ricevendo la notifica per scaricare ed installare il pacchetto A510FXXU4CQDJ, che peraltro fa riferimento alla patch di sicurezza del mese di aprile. Il peso è piuttosto sostanzioso, e consiste in quasi 850 MB: ragion per cui, come sempre, vi consigliamo caldamente di scaricarlo sfruttando una rete Wi-Fi in vece della vostra connessione dati.
Occhio alla batteria, inoltre: essendo così grande l’aggiornamento, scaricarlo ed installarlo potrebbe richiedere parecchio tempo, per cui converrebbe che il vostro Samsung Galaxy A5 abbia una carica energetica perlomeno superiore al 50%, per ogni evenienza. Che altro dire? Speriamo che la cosa presto si sblocchi anche sugli apparecchi serigrafati, ma è già un gran passo in avanti.
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