Quando siamo praticamente giunti al giro di boa di questo mese di febbraio, torniamo ancora una volta a discutere, per quel che concerne il settore della telefonia mobile gestito dalla nota compagnia tecnologica sudcoreana Samsung, di un argomento che in questo periodo ha particolarmente catalizzato su di sé le attenzioni della maggior parte degli esperti e degli addetti ai lavori. Senza troppe sorprese, ci riferiamo naturalmente al sistema operativo di Android Nougat, che da qualche giorno sta arrivando, seppur molto a rilento, sui Samsung Galaxy S7 e sui Samsung Galaxy S7 Edge.
Il settimo sistema operativo di Android, come abbiamo già detto e ribadito più di una volta, è particolarmente atteso soprattutto in Italia, dove ancora, di fatto, non è arrivato. E in merito all’approdo nel Belpaese, sfortunatamente, non siamo ancora in grado di fornire delle direttive precise (la divisione italiana, infatti, tramite i vari profili social, ribadisce che la situazione è ancora in fase di test vari), eppure abbiamo comunque delle notizie positive.
Qualche giorno fa, come probabilmente ricorderete se siete soliti seguirci, vi avevamo fornito alcune interessanti indicazioni circa il “comportamento” di Android Nougat sul Samsung Galaxy S7 e sul Galaxy S7 Edge. Ed uno dei maggiori punti negativi, indubbiamente, era l’aumento di consumo eccessivo rispetto al sistema operativo di Marshmallow 6.
Una cosa che certamente è stata presa in considerazione dalle alte sfere del colosso asiatico, e che probabilmente verrà risolta con il nuovo aggiornamento che sta trovando diffusione in queste ore a partire dal Regno Unito. Basato, chiaramente, su Android Nougat, tale update riporta il firmware XXU1DQB7, e la sua utilità, secondo alcuni, sarebbe votata proprio ad un miglioramento conservativo dei consumi, fixando in qualche modo questo bug che era venuto alla luce dopo i primi utilizzi del nuovo sistema operativo.
Che altro dire? Speriamo di poter abbracciare questi aggiornamenti il più presto possibile anche noi. Dal canto nostro, vi ribadiamo che, non appena ne sapremo di più, non mancheremo di fornirvi tutti i dettagli del caso.
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