Tra poche ore metteremo la parola fine anche al mese di ottobre, per dare inizio ad un novembre che, di fatto, ci proietterà verso le battute conclusive del 2019. È stato un anno incredibilmente prolifico per quanto concerne il settore della telefonia mobile gestito dal noto gigante tecnologico sudcoreano Samsung, durante il quale abbiamo avuto modo di “accogliere” una nutrita serie di device a loro modo unici. Il Samsung Galaxy S10, il Samsung Galaxy Note 10 e il Samsung Galaxy Fold hanno composto un trittico di grande impatto, grazie alle loro straordinarie caratteristiche tecniche e alle innovazioni che hanno proposto. E allora, ecco che sono cominciate le lavorazioni che precederanno l’arrivo del Samsung Galaxy S11, il cui debutto si concretizzerà agli inizi del 2020.
Fra le varie novità, il Samsung Galaxy S11 dovrebbe presentare anche il tanto decantato modulo del ToF. La feature non è una introduzione assoluta nel microcosmo Samsung, visto che è già stata testata sia sul Samsung Galaxy Note 10 Plus che sulla versione in 5G del Samsung Galaxy S10. Ebbene, al momento sembra che potrebbero esserci tre fornitori del ToF per il prossimo apparecchio dalle alte prestazioni: quasi certamente Patron, che ha distribuito i moduli sia per il Note 10 Plus che per il Galaxy S10 5G; poi Sunny Optical, che li ha forniti solo sull’S10 5G. E infine Namuga, che si è occupata solo del Note 10 Plus.
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